Faq

C'è differenza di funzionamento tra le protesi endo e quelle retro? Perche' nel mio caso non posso utilizzare quelle endo?

La differenza tecnologica non esiste, dal punto di vista applicativo non tutte le perdite uditive si possono trattare con i medesimidi dispositivi. In genere gli apparecchi endoauricolari possono essere applicati per perdite uditive medio-lievi. Oltre certi livelli e per tipologia di perdita, dal punto di vista morfologico con caduta molto accentuata sulle frequenze acute, è più indicata una soluzione con l’impiego di apparecchi retroauricolari open-fit.

Si vedrà che porto gli apparecchi acustici?

Le nuove tecnologie ci permettono di miniaturizzare i dispositivi uditivi raggiungendo livelli estetici molto apprezzabili. Ma non dimentichiamo che una persona con un problema uditivo è più “visibile” di una persona che indossa una soluzione uditiva che gli permette di relazionarsi con il proprio ambiente in maniera ottimale e senza difficoltà di ascolto e comunicazione con gli altri.

Posso mettere l’apparecchio solo ad un orecchio?

Solo e soltanto se ha una perdita uditiva monolaterale (presente in un solo orecchio), o se ha una cofosi in uno dei due orecchi (sordità completa).

Gli apparecchi, ce li aveva mia nonna, e gli fischiavano sempre...

Gli apparecchi di vecchia generazione con tecnologia analogica ed i materiali  utilizzati per accoppiare l’apparecchio acustico al condotto uditivo, potevano favorire l’insorgenza di questi fastidiosi fischi, attualmente il caratteristico "fischio" è normale ed indice di funzionamento dell'apparecchio acustico. Ma questi non deve assolutamente emettere il "fischio" quando è regolarmente indossato ed applicato all'orecchio; qualora si presentasse il problema occorre intervenire per risolverlo, in quanto indice di errata applicazione nella regolazione o nell'accoppiamento al condotto uditivo tramite l'auricolare o lo stesso guscio realizzato su misura, nel caso di un apparecchio endoauricolare.

Sono ancora giovane, gli apparecchi acustici li mettono le persone anziane...

Il problema si risolve quando insorge, non in relazione all’età. Vi sono molti bambini che indossano apparecchi acustici, così come persone giovani. Ritardare l’intervento applicativo, potrebbe causare danni irreparabili di natura cognitiva con difficoltà ad intervenire in maniera soddisfacente, ottenendo scarsissimi risultati di recupero funzionale uditivo

So di avere un problema uditivo, ma voglio aspettare qualche anno prima di mettere gli apparecchi...

Prima si interviene, più veloce sarà il recupero funzionale, più tardi si interviene più scarsi saranno i risultati di rimediazione uditiva

Ho già gli apparecchi, ma sento troppa "confusione"...

Contatti immediatamente un centro audiologico o un audioprotesista di fiducia.

Quanto tempo devo portare gli apparecchi?

Una volta effettuata la rieducazione e terminato il processo applicativo, è consigliabile indossare gli apparecchi durante tutta la giornata, tranne per esigenze specifiche, quali un periodo di riposo e la notte quando si va a dormire.

Li sopporterò? Ma se dopo acquistati non vanno bene?

Se l'iter seguito ha rispettato gli standard applicativi non vi sono controindicazioni ne problemi di tolleranza all'uso, anzi ci si renderà conto dei vantaggi di ascolto ottenuti e si tenderà a portare gli apparecchi il più possibile durante la giornata.

Ma possono fischiare mentre li tengo?

Il caratteristico "fischio" è normale ed indice difunzionamento dell'apparecchio acustico. Ma questi non deve assolutamente emettere il "fischio" quando è regolarmente indossato ed applicato all'orecchio, qualora si presentasse il problema occorre intervenire per risolverlo, in quanto indice di errata applicazione nella regolazione o nell'accoppiamento al condotto uditivo tramite l'auricolare o lo stesso guscio realizzato su misura, nel caso di un apparecchio endoauricolare.

Si vedono molto?

La tecnologia ha fatto passi da gigante, ed in quanto ad ergonomia e dimensioni, oggi sono molto comodi da indossare, pratici da utilizzare e praticamente di dimensioni minime.

Ho bisogno di metterne due? E devo metterli contemporaneamente?

Se la perdita uditiva è bilaterale, ossia è presente un deficit rilevato in tutti e due gli orecchi, è assolutamente necessario indossare due apparecchi e vanno utilizzati, dopo un periodo di rieducazione, tutto il giorno entrambi.

Ma funzionano a batterie?

Sì. Funzionano a batterie di dimensioni e caratteristiche idonee per ogni apparecchio.

Quanto durano le batterie?

La durata delle batterie dipende da molti fattori: uno su tutti le ore di uso quotidiane; mediamente la batteria dura per un periodo diutilizzo compreso tra 8 e 15 gg

Si possono provare solo per un periodo?

La prova è sconsigliata, in quanto il potenziale risultato è vanificato dalla mancata personalizzazione del dispositivo, assolutamente necessaria per una corretta applicazione (come succede per la vista, possiamo provare un occhiale con una gradazione comune, ma se questa non è esattamente corrispondente al deficit visivo che abbiamo, la visione risulta sfuocata con il rischio dell’insorgenza di bruciore algi occhi, mal di testa etc..); inoltre, come per gli occhiali da vista, abbiamo necessità di un periodo di rieducazione che è articolato secondo un piano graduale di adattamento definito dal tecnico audioprotesista e che tiene conto del periodo di insorgenza della sordità, della tipologia deldeficit da trattare e di tutti gli elementi necessari che hanno delineato il quadro audioprotesico del soggetto da trattare.

L’apparecchio mi fa venire il mal di testa?

Se ben adattato e regolato ai livelli di necessità, non provoca nessun disturbo, emicranie o altre problematiche.

Può succedere qualcosa a chi porta il pace-maker?

Il funzionamento dell’apparecchio acustico è compatibile con l'uso di un pace-maker e non provoca nessuna interferenza.

Posso dormire con l’apparecchio?

Sì. Molte giovani mamme, che hanno problemi uditivi, dormono con l’apparecchio acustico per essere allertate in caso di necessità dai propri bimbi.

Una mia conoscente porta la protesi ad occhiale, gradirei per motivi estetici portare la stessa protesi, è possibile?

Se la perdita uditiva lo consente, non vi sono controindicazioni ad indossare un occhiale acustico; occorre tener conto che quando si toglie l’occhiale, per il momento non si può ottenere beneficio uditivo. Si tenga conto che tutti gli apparecchi acustici di nuova generazione,permettono l’uso contemporaneo di occhiali.

Si parla di apparecchi acustici digitali perchè? Quali sono le differenze con gli apparecchi normali?

Gli apparecchi acustici moderni sono tutti di tecnologia digitale per motivi costruttivi e di risultato applicativo: la riproduzione della voce risulta più naturale e più prosodica (armoniosa), e le possibilità di regolazione sono di gran lunga più ampie e mirate al problema specifico da rimediare.

Sento un rumore continuo nell'orecchio, l'apparecchio acustico può risolvere il problema?

Se si tratta di acufeni ed è presente anche una perdita uditiva, situazione diffusa nel 93% dei casi,la risposta è sì.

Di solito gli apparecchi acustici fischiano, per questo motivo non posso utilizzarli quotidianamente.

Probabilmente occorre un nuovo controllo uditivo ed una nuova regolazione degli apparecchi acustici, dovuto ad un probabile cambio del livello uditivo nel tempo; altra causa possibile può essere la necessità di cambiare l’auricolare che va posto nel condotto uditivo, poiché il materiale impiegato si è usurato e va effettuata una sostituzione con nuovi auricolari su misura.

Sono stato operato al cuore, porto la scatolina l'apparecchio acustico può provocare danni?

Assolutamente no

Perchè il prezzo delle protesi acustiche è elevato?

Il prezzo degli apparecchi acustici è adeguato al livello di perdita uditiva da correggere ed alla tecnologia impiegata allo scopo; più questa è sofisticata, più risulta costosa. Comunque si possono ottenere buone applicazioni a costi molto contenuti, rinunciando a qualche beneficio estetico e di automatismo (operazioni manuali di regolazione del volume, ascolto deltelefono, Tv e radio, telefonino etc..); funzioni che apparecchi più sofisticati effettuano in automatico ed in “maniera intelligente”, senza l’intervento continuo di chi lo indossa.

Produco molto cerume posso utilizzare la protesi acustica?

Certamente: in questi casi è necessaria una maggiore attenzione nella pulizia degli auricolari e dell’apparecchio acustico ed occorre una igiene personale e del condotto uditivo molto attenta e frequente,  impiegando prodotti di pulizia suggeriti ed indicati nel caso.

Quanto costano gli apparecchi acustici?

Dipende dal tipo di soluzione uditiva necessaria per una ottimale applicazione protesica.

Gli apparecchi acustici sono tutti uguali?

Gli apparecchi acustici sono abbastanza simili nella loro forma e tipologia, ma differiscono sostanzialmente nella costruzione del circuito interno e nelle possibilità di regolazione e programmazione ottenibili. 

Ho visto negozi non specializzati che vendono apparecchi a 30euro...

Il Suo buonsenso Le suggerisce il vecchio proverbio “chi meno spende, più spende”...

Quanto “dura” un apparecchio acustico?

La durata media di un apparecchio acustico è di circa 7-10anni, molto importante è la sua manutenzione, le condizioni di uso attento ed il mantenimento di un livello di perdita uditiva contenuta nelle possibilità di correzione dell’apparecchio acustico indossato.

Posso usufruire della fornitura tramite SSN?

Qualora ne avesse i requisiti la risposta è affermativa.

Una mia amica mi ha detto che danno fastidio...

Se gli apparecchi sono applicati in maniera ottimale, si ottengono solo benefici e nessun fastidio.

Se metto gli apparecchi acustici, sentirò tutto come una volta?

Gli apparecchi acustici La metteranno in condizioni di condurre una vita di relazione normale, compatibilmente con i dispositivi applicati ed il residuo uditivo che Lei presenta.

Quanto dura una pila?

Dipende da quante ore utilizza il Suo apparecchio acustico ed alla necessità di assorbimento che questi necessita.

Posso mettermi gli apparecchi che portava mio fratello?

È consigliabile effettuare un esame uditivo completo ed individuare il proprio campo dinamico residuo. Solo dopo si potrebbe valutare questa eventualità (sarebbe come inforcare gli occhiali di Suo fratello avendo un problema di vista differente, non vedrebbe mai bene e chiaro).

Perché mettere gli apparecchi se, parlando “a tu per tu” riesco a sentire?

Spesso nelle prime fasi in cui insorge l’ipoacusia (perdita uditiva), i primi sintomi non sono evidenti nel colloquio a due, ma quando si inizia ad avere difficoltà di ascolto e comprensione quando si è in più persone, con rumori difondo, in mezzo al traffico etc… Quando si è in presenza di queste difficoltà,siamo in una fase già evidente di ipoacusia incipiente che và affrontata e risolta.

Che succede se dormo con gli apparecchi acustici?

Non succede assolutamente nulla. Può benissimo dormire con gli apparecchi acustici qualora ne avesse necessità.

Che succede se si bagnano gli apparecchi acustici?

Gli apparecchi acustici sono predisposti per essere impenetrabili al sudore corporeo; anche una loro impermeabilità, che però può non essere sufficiente in caso di immersione dei medesimi in acqua. Qualora succedesse accidentalmente, recuperare immediatamente gli apparecchi, estrarrela batteria immediatamente, asciugare con un panno o carta assorbente i punti più accessibili e successivamente soffiare con un asciugacapelli in modalità “ARIA FREDDA” gli apparecchi che si sono bagnati. Successivamente non tentare di mettere la batteria, anche se nuova, ed accendere gli apparecchi, ma contattare urgentemente un audioprotesista di fiducia, pena causare danni irrimediabili ai Suoi dispositivi acustici.

Se metto gli apparecchi, il mio udito tornerà normale?

No, il Suo udito tenderà nel tempo a diminuire; si ricordi che le orecchie sono organi periferici e contrariamente a ciò che comunemente si pensa, non si sente con i medesimi, ma con il cervello: più questo sarà allenato a sentire in condizioni confortevoli, più a lungo manterrà le facoltà cognitive di compresione del parlato nel tempo, discriminando fonti sonore utili, come la conversazione, dai rumori dannosi e di disturbo di fondo

Posso prendere l’aereo con gli apparecchi acustici?

Nessuna controindicazione per chi indossa gli apparecchi acustici e ha necessità di spostarsi in aereo.

Ho il timpano perforato, mi hanno detto che non posso portare apparecchi acustici...

Solo dopo una attenta visita specialistica ed un eventuale possibile miringoplastica (ricostruzione della membrana timpanica), qualora il medico non riscontri nessuna controindicazione, può benissimo indossare apparecchi acustici. 

Posso curare la mia presbiacusia con delle medicine, anziché mettere gli apparecchi acustici?

Se il Suo specialista ritiene che il Suo specifico caso abbia necessità di un intervento farmacologico o chirurgico, dovrà seguire la terapia prescritta e sperare di risolvere il Suo problema senza la necessità di un intervento applicativo protesico. 

Di quanta manutenzione giornaliera hanno bisogno i miei apparecchi acustici?

Semplicemente una pulizia quotidiana esterna al Suo apparecchio ed al Suo auricolare per eliminare eventuale sudore e cerume rispettivamente.Inoltre osservare il programma di manutenzione stabilito dal Suo audioprotesista di fiducia.

Quanto costano i controlli dopo aver applicato gli apparecchi acustici?

Dipende dal tipo di accordo che ha raggiunto con il Suo audioprotesista e/o quanto stabilito dal centro al quale si è rivolto.

La mia perdita è elevata, ma io voglio gli apparecchi più piccoli che ci siano...

Compatibilmente con il livello di perdita ed i residui uditivi presenti, oggi la tecnologia offre soluzioni esteticamente molto soddisfacenti,ricordandosi sempre che “l’ipoacusia” è molto più evidente dell’apparecchio acustico indossato.

  Chat